Hideo Kojima ha recentemente rivelato il reclutamento sorprendentemente rapido di Norman Reedus per Death Stranding. Nonostante la fase nascente di sviluppo del gioco, Reedus accettò prontamente di unirsi al progetto dopo una breve presentazione in un ristorante di sushi, secondo il racconto di Kojima. Ciò è accaduto anche prima che esistesse una sceneggiatura. Sorprendentemente, nel giro di un mese, Reedus era impegnato nel motion capture per un trailer promozionale.
Death Stranding, un titolo post-apocalittico unico con Reedus nei panni di Sam Porter Bridges, ha sfidato le aspettative, diventando un successo di critica e commerciale. La performance di Reedus, insieme ad altri attori di Hollywood, ha contribuito in modo significativo all'attrattiva del gioco, alimentando la sua lenta ma costante ascesa alla popolarità. La trama insolita del gioco, incentrata sulla consegna di pacchi in un paesaggio pericoloso popolato da BT e MULI, ha affascinato i giocatori.
Questo aneddoto fa luce sugli albori della Kojima Productions, evidenziando lo spirito imprenditoriale di Kojima dopo la sua partenza da Konami. Ha lanciato Death Stranding con risorse minime, ma l'entusiasmo immediato di Reedus ha dimostrato fiducia nella visione di Kojima. La connessione tra Kojima e Reedus ha avuto origine dalla loro collaborazione sul progetto cancellato Silent Hills, con il suo famigerato P.T. demo. Sebbene Silent Hills non si sia mai materializzato, la sua eredità ha facilitato la partnership che ha portato Reedus a Death Stranding e ora al suo attesissimo seguito. La tempistica del motion capture di Reedus suggerisce che il suo coinvolgimento potrebbe aver contribuito all'iconico trailer dell'E3 2016 di Death Stranding.