Al vertice dei dadi 2025, Rod Fergusson, direttore generale della serie Diablo, ha dato il via al suo discorso affrontando una delle battute più notevoli del franchise: Errore 37. Questo errore ha afflitto il lancio di Diablo 3, bloccando i giocatori dall'accesso al gioco a causa della domanda di server. Ha suscitato critiche diffuse ed è persino diventato un meme. Tuttavia, Blizzard è riuscito a correggere il problema e Diablo 3 alla fine è riuscito dopo sforzi e tempo significativi. Fergusson ha sottolineato l'importanza di prevenire fallimenti come Diablo si evolve in un gioco di servizio live più complesso, in particolare con i frequenti aggiornamenti di Diablo 4, le stagioni in corso e le espansioni pianificate. Una ripetizione dell'errore 37 potrebbe essere devastante per il successo a lungo termine di Diablo 4 come juggernaut di servizio dal vivo.
Diablo, immortale
Durante il vertice dei dadi 2025 a Las Vegas, ho avuto l'opportunità di parlare con Rod Fergusson in seguito alla sua presentazione intitolata "Evolving Sanctuary: costruire un gioco resiliente di servizio live in Diablo IV". Nel suo discorso, Fergusson ha delineato quattro strategie chiave per garantire la resilienza di Diablo 4: ridimensionamento del gioco in modo efficace, mantenendo un flusso costante di contenuti, evitando un attacco eccessivo per progettare la purezza e mantenere i giocatori informati sugli sviluppi imminenti. Il suo obiettivo è stato quello di trattenere i giocatori a lungo termine attraverso roadmap di contenuti dettagliati e pianificazione delle stagioni, che segna un passaggio significativo dal tradizionale modello di rilascio dei passati giochi di Diablo. Questo approccio si allinea alla tendenza più ampia dei titoli AAA che si impegnano in modelli di servizio live a lungo termine.
Alla domanda sul futuro di Diablo 4, Fergusson ha lasciato intendere che mentre il gioco potrebbe non essere eterno, è progettato per durare per molti anni. Ha disegnato un confronto con Destiny, che mirava ad essere un gioco di dieci anni ma ha affrontato sfide. Fergusson ha sottolineato l'importanza di rispettare il tempo dei giocatori e fornire una chiara visione del futuro del gioco, riconoscendo il significativo investimento che i giocatori fanno in termini di ore giocate.
Fergusson ha anche condiviso approfondimenti sulla sequenza temporale di sviluppo per la seconda espansione di Diablo 4, Nave of Hotred , che è prevista per il rilascio nel 2026. Inizialmente previsto per un rilascio annuale, la sequenza temporale è stata estesa a causa della necessità di dare la priorità agli aggiornamenti immediati e al lancio della prima stagione. Fergusson ha espresso cautela sulla definizione di tempistiche dell'azienda, imparando dalle esperienze passate di annunciare i piani troppo presto.
Rovinare la sorpresa ... di proposito
L'approccio di Fergusson alla trasparenza è evidente nella decisione del suo team di utilizzare strumenti come il Regno dei test pubblici (PTR) e la tabella di marcia dei contenuti, nonostante le riserve iniziali sulla sorpresa di rovina per i giocatori. Crede che sia meglio "rovinare la sorpresa per 10.000 persone in modo che milioni di persone abbiano una grande stagione". Questa mentalità riflette la volontà di sacrificare l'eccitazione a breve termine per la soddisfazione e la stabilità del gioco dei giocatori a lungo termine. Fergusson ha anche notato le sfide dell'espansione del PTR alle console, una bufera di neve sta lavorando con il supporto di Xbox.
L'inclusione di Diablo 4 su Game Pass, facilitata da Xbox, è un'altra mossa strategica per ampliare la portata del gioco. Fergusson ha paragonato ciò alla decisione di rilasciare Diablo 4 su Steam, sottolineando l'importanza di rimuovere le barriere all'ingresso e attirare continuamente nuovi giocatori.
Tutte le ore Diablo
Nella nostra conversazione, Fergusson ha condiviso le sue abitudini di gioco personali, rivelando le sue prime tre partite del 2024 entro il gioco: NHL 24, Destiny 2 e, ovviamente, Diablo 4. Con oltre 650 ore registrate sul suo account di casa, la dedizione di Fergusson a Diablo 4 è chiara. Gli piace giocare come compagno druido e recentemente ha iniziato una danza di coltelli ladro, sottolineando la sua profonda connessione al gioco. Fergusson ha spiegato come la natura che forma l'abitudine dei giochi di servizio dal vivo lo mantenga impegnato, anche in altri titoli come Cyberpunk e The Witcher 3. La sua passione per Diablo, sia professionalmente che personalmente, guida la sua visione per il futuro del gioco.